La CareTherapy® (Capacitive–Resistive Energy Transfer) è una metodologia rivoluzionaria nel campo della riabilitazione fisica che nasce dalla sinergia tra tecnologia e competenze cliniche.
Anni di studi riguardanti il trasferimento energetico capacitivo-resistivo si uniscono all’esperienza maturata da importanti team di professionisti per dotare l’operatore sanitario di effi caci protocolli riabilitativi e innovative tecniche di applicazione.
La potente bio-stimolazione creata in profondità dalla CareTherapy® produce importanti effetti antalgici, anti-infiammatori e di riparazione tissutale, così da velocizzare enormemente i tempi per un completo recupero funzionale del paziente. CareTherapy® offre al professionista della riabilitazione una tecnologia estremamente efficace e sicura tale da facilitare l’interazione uomo/macchina per il massimo del risultato terapeutico.
Questa nuova metodica riavvicina il mondo della fisioterapia a quello della riabilitazione fisica, attraverso nuovi “tools” che permettono il passaggio dalla fase acuta della patologia a quella di un veloce ripristino del movimento.
INDICAZIONI ORTOPEDICHE-REUMATOLOGICHE:
- Artrosi cervicale e cefalee muscolo tensive
- Periartrite scapolo omerale
- Epicondilite ed epitrocleite
- Sindrome del tunnel carpale
- Rizartrosi
- Lombosciatalgie
- Coxartrosi
- Gonartrosi
- Sperone calcaneare
- Traumi contusivi e discorsivi
- Edemi ed ematomi
- Trattamento di ferite chirurgiche
- Riabilitazione dopo immobilizzazione da gesso
- Riabilitazione post operatoria
- Postumi di fratture e lussazioni
- Tendiniti, capsuliti, pubalgie, stiramenti e strappi
- Fibromialgie e terapia dei punti trigger
- Contratture muscolo tendinee
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Esempio di diminuzione dopo 2 cicli da 8 sedute di un ematoma profondo causato da lesione muscolare di 160mm |
Vantaggi
- Le caratteristiche tecniche innovative della CareTherapy® permettono quindi di trasferire elevati livelli di energia senza provocare significativi aumenti di temperatura, potendo ottenere così ottimi risultati anche in presenza di componenti infiammatorie acute.
Molto significativo è l’effetto di riparazione tissutale ottenibile in presenza di lesioni muscolari anche di importante entità.
L’apporto di ossigeno e nutrienti infatti, rifornisce di energia (ATP) il tessuto ipossico/ischemico.
Per la legge di Van’t Hoff, aumentano le reazioni metaboliche, così come la liberazione di sostanze che stimolano processi di riparazione (citochine anti-infiammatorie, heat shock proteins ecc.). - La specifica modulazione di potenza, inoltre, aiuta ad attivare i processi di osteogenesi, di incremento della densità minerale ossea e di spiccata riduzione del dolore osseo, dimostrando così particolare efficacia terapeutica nel trattamento delle fratture.
Metodo Capacitivo
Provocando il movimento di molecole, ioni e radicali liberi nella matrice extracellulare, il campo capacitivo induce effetti di stimolo sulle funzioni trofiche e metaboliche dei tessuti molli ad alto livello di idratazione e ricchi di radicali polarizzati quali muscoli e vasi. Effetti rigenerativi si hanno sia a livello degli organelli intracellulari (in particolare sull’apparato mitocondriale) sia a livello delle strutture glico-proteiche ed enzimatiche. Salendo con la percentuale di potenza agli effetti di biostimolazione si affiancano quelli indotti dall’aumento della temperatura dei tessuti, così che le reazioni vasomotorie favoriscono l’accelerazione delle attività metaboliche con l’aumento della ossigenazione dei tessuti, l’incremento delle funzioni drenanti e la rapida eliminazione dei cataboliti:
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Metodo Resistivo Con questa modalità si crea di fatto un transito di corrente/campo tra elettrodi e corpo del paziente, causando la stimolazione selettiva dei tessuti interposti e promuovendo effetti vasomotori, trofici e metabolici sia a livello locale che sistemico. Per loro intrinseca maggior resistività beneficiano particolarmente di questa modalità i tessuti più compatti e con minor concentrazione di fluidi quali ossa, tendini e legamenti. Il campo resistivo può essere usato con ottimi risultati anche per la disorganizzazione degli ematomi ed in tessuti particolarmente fibrotici. La possibilità di usare elettrodi statici di varie dimensioni rende la modalità resistiva particolarmente efficace per la cura degli esiti da frattura ossea. |
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LA METODICA CARETHERAPY® PERMETTE UNA STIMOLAZIONE DEI TESSUTI
- Endogena: genera movimento ionico che a sua volta genera energia in profondità (a differenza della quasi totalità degli elettromedicali in fisioterapia che generano energia dall’esterno per poi penetrare dalla cute all’interno del corpo e raggiungere l’area che necessita di trattamento)
- Selettiva: il professionista sceglie la modalità (Cap-Res) per trattare in maniera specifica ogni tessuto.
- Efficiente: una volta scelto il tessuto da trattare il terapista decide l’effetto che vuole avere sullo stesso in modo preciso attraverso EMCsystem (energy modulation control system)